COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK:
Ottimi riscontri con i precedenti editoriali ove prendeva corpo sempre piu’ una
situazione che si sarebbe fatta preoccupante dal punto di vista
pluviometrico,e le anomalie oceaniche non fanno che rimarcare tutto cio’.
SITUAZIONE TELECONNETTIVA GENERALE CON SPECIALE NORD-OVEST :
Mentre il mese di
marzo continua a mostrare uno scenario altalenante sul comparto mediterraneo,con il bordo orientale
sud-adriatico scoperto ad incursioni fredde,dal punto di vista teleconnettivo la situazione
tende a divenire estremamente statica.Prima di tutto l’accorpamento del VP soprattutto nell’area canapo-groenlandese,non fa altro che spianare ogni tentativo di ondulazione,sbilanciando le varie
alte pressioni verso il mediterraneo,specie su quello centro-occidentale,con il nord-Italia soprattutto l’area alpina e quella nord-occidentale sotto la cupola del bel tempo.Altro tassello fondamentale e’ sicuramente rappresentato dal
mantenimento del pattern NAO+,con alte pressioni radicate e schiacciate alle basse latitudini,deviando i
flussi instabili sul comparto balcanico,con una lp islandese molto attiva,e
bel tempo radicato per molte fasi prolungate sull’area centro-settentrionale italiana.Tale pattern appare molto evidente,nell’impronta relativa alle anomalie oceaniche,con muro positivo lungo la dorsale atlantica,a frenare l’incedere zonale(flusso instabile atlantico deviato a nord).Con tale situazione
non si vedono vie di fuga,e l’unica strada possibile nel finale mensile,e poi nel prossimo
mese di aprile,e’ qualche bordata instabile e perturbata dal settore nord-orientale europeo e russo,con
ritorno di freddo tardivo e solo dannoso.
Cio'
purtroppo non coinciderebbe con molte precipitazioni al settentrione anzi,specie l’area di nord-ovest sovente risente della
protezione alpina,mentre altrove il quadro sarebbe sicuramente dignitoso.Altra cosa da tenere a mente,sarebbe il
pieno contesto primaverile delle prossime settimane,nel quale potrebbero innestarsi delle sciabolate molto fredde,e cio’ non farebbe altro che acuire disagi gia enormi legati ad una
carenza idrica che inizierebbe a farsi molto preoccupante.